Stessa scuola, classi diverse
Luisa Catanese
Ci vediamo in corridoio, ci vediamo all'uscita, appena suona.
Stessa scuola, classi diverse.
Papà l'ha invitato a cena. Non bastava una stretta di mano. Doveva metterlo in imbarazzo. Sfamarlo nella grande sala da pranzo - mio padre chiama pranzo la cena - che è nostra perché la fabbrica di mio nonno produceva pasticche per l’alito.
Mio padre ha detto: «In questi piatti ha mangiato Vittorio Emanuele».
Mario ha sorriso: «Sono sicuro che li avete lavati bene».
Ha letto i libri della migliore cultura borghese, mentre mio padre della borghesia ha il portafoglio.
Mario l’ho conosciuto in biblioteca, il salotto buono che a casa sua non ha.
7/10/2017
su facebook
Condividi
"Quando suona la campanella" è Copyleft. E' consentita la riproduzione, parziale o totale, dell'opera e la sua diffusione per via telematica a uso personale dei lettori, purché non a scopo commerciale e citandone la fonte.